SPECIALE PREMIO ALLA CULTURA CITTA’ DI LATIANO 2017

SPECIALE “PREMIO ALLA CULTURA CITTA’ DI LATIANO ” 
TEATRO  “OLMI” – LATIANO (BR)
26.05.2017

 

È il professor Nicola Vitale, pedagogista, autore di libri e già Preside del Liceo Scientifico “E. Fermi” di Brindisi, l’assegnatario del “Premio alla Cultura Città di Latiano 2017”. Il riconoscimento, che valorizza l’operato di cittadini di Latiano e non che si contraddistinguono per la diffusione della Cultura nella nostra terra, giunto alla sua IX Edizione, è stato consegnato nella serata di ieri, venerdì 26 maggio, al vincitore per l’impegno nel divulgare con opere letteraria il suo sapere su temi come democrazia, teologia costituzione ecc., direttamente dal Sindaco di Latiano Mino MAIORANO tra scroscianti applausi e graditi consensi, sul palco del Teatro “Olmi”, gremito in ogni ordine di posto (in platea i rappresentanti istituzionali dei comuni della provincia di Brindisi).

Era invece già nota da settimane l’assegnazione del Premio alla Cultura Città di Latiano – Sezione Nazionale, che dal 2014 ha integrato ed arricchito quello a livello cittadino con il conferimento a personaggi della nostra nazione che diffondono cultura in Italia al poeta, scrittore e regista Franco Arminio motivato dalla produzione letteraria, dal suo pensiero e fenomeno della Paesologia che nell’occasione ha presentato il suo ultimo libro dal titolo “Cedi la strada agli alberi. Poesie d’amore e di terra” (editore Chiarelettere).

L’evento, promosso da Taberna Libraria e patrocinato dell’Amministrazione Comunale di Latiano con partner del calibro di De Vivo Home Design, Centro Studi Meridiani di Latiano e Theotokos è stato presentato da Raffaele Romano e, come ormai consuetudine, ha fornito l’occasione per la proclamazione del vincitore della 6ª edizione di “Adotta un esordiente”. Il concorso letterario esclusivo di Taberna Libraria appoggiato dalle Amministrazioni Comunali di Latiano e Francavilla Fontana, ha coinvolto oltre 500 persone da tutta la provincia di Brindisi tra giurati, addetti ai lavori e studenti di ben 12 scuole secondarie di 2° grado, rappresentate in teatro da tantissimi giovani, dirigenti scolastici e docenti, che hanno votato fra tre libri, scelti da una apposita commissione tra dieci nuove proposte; l’incoronazione, avvenuta per bocca di Franco Arminio, ha visto protagonista Valentia Farinaccio, autrice dell’opera di esordio La strada del ritorno è sempre più corta (editore Rizzoli) premiata dallo stesso scrittore sia come vincitrice che come assegnataria del Miglior Titolo. Presente in sala sono uno degli altri due finalisti Simone Giorgi giunto secondo ma che con il suo libro L’Ultima famiglia felice (editore Einaudi) ha ottenuto il riconoscimento come Miglior Copertina.

Nel corso della serata il Sindaco di Latiano Mino Maiorano ha poi svelato un altro grandissimo risultato ottenuto dal Concorso Adotta un Esordiente. Su idea degli organizzatori e su segnalazione dello stesso primo cittadino di Latiano inviata direttamente al sindaco di Matera in Basilicata Raffaello De Ruggeri, il concorso letterario ha ottenuto il prestigioso patrocinio con relativa partnership della Città dei Sassi che è stata ufficialmente insignita quale “Capitale della Cultura 2019”. Adotta un esordiente e Matera Capitale della Cultura 2019 saranno quindi gemellati per l’intero anno 2018.

Un appuntamento all’insegna della conoscenza, rientrante nella rassegna “Cultura, Spettacolo e …” del contenitore culturale latianese, trascorsa tra la musica e le canzoni proposte della band composta dal M° Mimmo Annè, Nicolò e Ludovica Legrottaglie, Andrea Pagliara e Francesco Cati e le incursioni teatrali di Giuseppe D’Angelo e Daniele Barletta.

La Kermesse è stata arricchita, inoltre, della presenza di un ospite speciale, Pino Imperatore, storico vincitore della I Edizione di Adotta un esordiente (2012) che ha presentato il libro Allah, San Gennaro e i tre kamikaze (editore Mondadori).

In allegato oltre al comunicato stampa, le foto di tutti i premiati, la foto di un momento dell’evento, la foto della lettera del gemellaggio con Matera Capitale della Cultura 2019 e quella dell’ospite.